domenica 2 marzo 2014

I dolori della giovane (non ancora) libraia! "Le favolose interrogazioni di Maurizia Paranza".

 Ed ecco la seconda vignetta della giornata: i dolori della giovane (non ancora) libraia. 
 Tornano le interrogazioni della professoressa di filosofia Maurizia Paranza, sempre con la sua allegra fiaschetta di liquore. La vittima di oggi sono io coi miei capelli a spazzola e miei molti chili in più. Per rimarcare l'ulteriore livello di difficoltà dato dalla domanda, aggiungo un piccolo particolare.
 Per tutto l'anno, ad ogni santa interrogazione di storia, dovevamo portare TUTTO il programma. A Maggio eravamo finite con un impossibile range che andava dai regni romano-barbarici al '500, cosa che rendeva la preparazione ai limiti dell'impossibile. Andavamo lì sperando di ricordare a grandi linee di tutto un po'.
 Poi c'erano cose (come quella di cui sotto) che magari dopo l'università sono in grado di estrapolare dal contesto, ma all'epoca erano un razzo lanciato nel niente.


9 commenti:

  1. eh ma non spieghi come è finita! ;-)

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    1. Il seguito in effetti fu ancora più comico. Io le dissi che non sapevo esattamente cosa fosse l'inflazione e lei mi rispose dicendo: "Lei ha presente Bertinotti?" e partì per la tangente con un discorso che non finiva più il cui unico ricordo che ho è che la colpa di tutto era di Bertinotti. Alla fine mi mise la sufficienza perchè avevo ascoltato bene.

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    2. ahaahah complimenti! premiata per le tue doti di ascoltatrice!

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  2. Che cosa beveva la Paranza? Così, è pura curiosità: le domande folli che faceva di certo non dipendevano dal superalcolico che girava nel sangue.

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  3. Bello il nome del tuo blog. Ripassero'

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  4. "la colpa di tutto era di Bertinotti"

    Mi ricorda molto quel mio ex (fortunatamente!) collega secondo cui tutti i mali del mondo erano colpa dei gggiornalisti-de-sinistra e di Chicco Testa (che c'entrano? Boh, ma quando li nominava il livore scorreva forte in lui).

    Cmq, visto che sei, come dice il blog, ggiovane, difficilmente la tua prof è una Prodiana convinta che è rimasta ancora sotto al mancato appoggio esterno dato da Rifondazione al governo Prodi nel, se non erro, 1997. Cioè, se così fosse - e quindi nel 1997 dovevi avere 10-12 anni -, la prof era da ricovero. Altrimenti non sei gggiovane come dici :D

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    1. No, no, Prodi non c'entrava niente. Semplicemente lei era la nipote di uno storico uomo politico e aveva delle idee molto chiare riguardo quel mondo, anche se in realtà fu una delle pochissime volte che fece riferimenti di questo genere. Ti ricordo che il caro Berty ha imperversato fino alla catastrofe del 2007, quindi probabilmente ce l'aveva con lui per qualcosa che stava combinando all'epoca.

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    2. Ergo non sono una sessantenne che si finge ggggiovane ;P

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  5. "imperversato" mi sembra un parolone :D Cmq, ok, dovresti avere una dozzina di anni meno di me ergo sei gggiovane come dici :D

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